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lunedì 30 agosto 2010

MASSIMO BORGHI: dichiarazione tratta da www.0566news.it


"Domani pomeriggio il PD di Gavorrano in una conferenza stampa, in perfetto stile “opposizione” , presenterà la mozione di sfiducia al Sindaco Massimo Borghi.

La conferenza si terrà nel circolo PD di Gavorrano a dimostrazione della ritrovata unità e secondo una vecchia logica stalinista , già abbandonata nei primi anni “70” anche dal mio amato e caro Partito Comunista Italiano, sarà presentata da colei che solo 14 mesi fa ho salvato dal linciaggio politico del PD di Bagno di Gavorrano, portandola in Giunta ed affidandole deleghe importanti, l’assessore Valentina Cantini.

E’ vero che in politica, quella stessa politica che da anni ha disgustato i cittadini, la gratitudine non esiste e quindi non mi aspettavo nulla e neanche cercavo riconoscenza .

Tuttavia non posso certo dire di non essere amareggiato per la situazione in cui sono venuto a trovarmi , non per quello che succederà a me personalmente ma per quello che succederà alla comunità gavorranese sottoposta al commissariamento ed al blocco dell’attività straordinaria del Comune. E tutto questo per la responsabilità di chi dietro le quinte manovra i giochi cercando una rivincita e nuovi posti di “potere”.

Diranno che devo andarmene perché ero un nemico del Partito Democratico perché puntavo a sfasciarlo.

Il Partito Democratico lo hanno sfasciato coloro che nel tempo avevano creato un sistema di potere e di governo autoreferenziale, capace di allontanare la gente e che sono usciti sconfitti dal libero voto dei cittadini, prima alle elezioni primarie e poi alle elezioni provinciali. In politica , quella vera, limpida, al servizio della comunità, l’astio e l’odio personale sono cattivi consiglieri . La rivalsa non solo non serve ma crea danni irreparabili. Il Partito Democratico lo hanno sfasciato loro usando questi metodi. L’amarezza mi coglie quando penso a come vengono “usati” i pochi giovani che ancora hanno il coraggio di avvicinarsi alla politica. Oggi si sentiranno forti, compatti, bravi , saranno lodati da coloro che li usano, ma appena chiusa la vicenda non saranno più utili e saranno messi da parte proprio da chi li ha usati.Quando lo capiranno sarà troppo tardi, qualcuno sarà travolto da una vicenda più grossa di lui altri dal disgusto e anche questa generazione sarà perduta nella prospettiva di ricambio della classe dirigente di questo territorio. Tutti questi giovani hanno collaborato con me senza problemi sino al 21 Giugno di quest’anno sino a quando non sono stato una settimana in ferie . Al mio rientro tutto era cambiato. Non so quali promesse vi abbiano fatto ma sono troppo vecchio per non sapere che nella politica moderna questo serve per far posizionare le persone. Siete tutti bravi ragazzi ma non avete esperienza politico-amministartiva ed avreste avuto bisogno di una buona scuola di politica non dello squallido esempio che vi è stato dato dal 9 Gennaio 2009 a Gavorrano dal gruppo dirigente più anziano del vostro partito. La politica ha dei “fondamenti” che debbono essere rispettati perché fanno crescere chi intende dedicarsi ad essa . L’ “UMILTÀ” perché ci consente di ascoltare, capire ed essere cittadini tra i cittadini, la “ COERENZA” che nel tempo premia, la “FORZA” di sostenere le proprie convinzioni senza pensare a quello che può accaderci sul piano personale. Purtroppo non tutti avete avuto questa dote, né la voglia di studiare a fondo le cose , ne’ la capacità di un pensiero critico e di una visione autonoma. Oggi siete tutti allineati , proni a ai voleri di chi magari per un posto in qualche consiglio di amministrazione è pronto a sfasciare il proprio partito ed a bloccare l’attività del Comune, con grave danno per la comunità gavorranese. Ormai vi hanno reso inutili nel gestire la cosa più bella che la politica può dare, liberare il proprio territorio dalle nomenclature scleratizzate che rispondono solo a logiche di potere, di casta e mai alla sensibilità della comunità che pensano di rappresentare. Nel momento in cui verrete in consiglio a votare la mozione contro un Sindaco dei cittadini non “ucciderete” me ma la speranza di cambiamento di una Gavorrano migliore. Ricordatelo ! La mia fine era segnata, non ne avete certo colpa voi e per questo continuo a provare “grande affetto” nei vostri confronti e per alcuni anche immutata stima. Marzio Scheggi nei giorni scorsi da politico intelligente e da ex buon sindaco ha fatto una proposta seria e concreta che merita attenzione da parte della politica. Personalmente pur di scongiurare il commissariamento del comune che creerebbe un danno gravissimo alla comunità gavorranese metto a disposizione l’ultima cosa che mi è rimasta e della quale sono orgoglioso e fiero “la mia dignità” . I cittadini capiranno.

Il Sindaco Massimo Borghi

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