Pagine

giovedì 19 agosto 2010

Guerre e miserie di una comunità senza obiettivi.

A Gavorrano il dialogo e la partecipazione sono in soffitta e noi cittadini non abbiamo strumenti per discutere e lavorare a favore dello sviluppo della comunità. Lo scontro "personale" tra amministratori e partiti non è altro che l'effetto del basso profilo culturale che domina l'intera società. Ora ci diranno per quale parte e a quale "leader" schierarci: in ogni caso è il principio etico della responsabilità sociale che è assente e che non produce "capacità progettuale concreta" se non quei semplici e facili slogan che vanno tanto di moda....mentre avviene tutto questo il territorio muore e i cittadini che hanno paura o semplicemente un problema personale da risolvere non esitano un attimo a vendere se stessi e i loro valori. Servirebbe adesso il coraggio, capacità, talento, non ignoranza, arroganza e carrierismo esasperato, servirebbe quell'onestà intellettuale benzina vera dello sviluppo. Ma evidentemente fa più gola imbarcarsi in una guerra senza limiti per far arricchire, come nell'era Bush, l'industria militare......qui nemmeno quella. I falchi hanno campo libero e come ogni predatore seguiranno la loro natura....ma i nostri falchi locali non lo fanno per la soravvivenza, ma solo per affermare una supremazia spicciola quasi imbrazzante.

Il basare l'azione quotidiana su rancori personali, odi e "ghe penso mi" ..."gliela faccio pagare" mostra il lato umano più imbarazzante di questa classe dirigente. Quindi il nostro forum autoconvocato deve ammettere che dialogare con questa amministrazione è stato un insuccesso così come con tutte le formazioni politiche di maggioranza o minoranza che hanno evitato di rispondere ai nostri inviti al fine di agevolare i forum di partecipazione. E' dignitoso per i cittadini mendicare la partecipazione?

A Gavorrano non piace e non serve discutere con i cittadini, essi sono un semplice strumento da usare a piacimento. Una casta cristallizzata senza cuore e che disprezza la sua terra che sta rubando il futuro ai giovani e quelli che nasceranno occludendo qualsiasi spazio di coinvolgimento.

Alcune domande che ci piacerebbe fare pubblicamente:

A chi serve tutto questo?

Quale è la strategia politica e di sviluppo?

Ci sono motivi che non conosciamo perchè non sono pubblici? ...e se ci sono quali sono?

Quale è il significato di democrazia?

Quale è il signifficato di Partecipazione?

Cosa significa Progetto di Sviluppo Territriale?

Cosa sifgnifica sviluppo economico a Gavorrano?

Cosa significa aumentare e garantire attività culturali?

Cosa significa creare rete di solidarietà sociale?

Cosa significa essere formati e preparati alle sfide globali?

cosa signifca Politica?

Cosa significa prendersi cura delle persone e della societa?

Cari cittadini di fronte a queste domande se poste in un assise publica indipendente a chi oggi si ritiene calsse dirigente e quindi che ha le capacità e la forza per prendersi la responsabilità della vita delle persone troveremmo delle sorprese in positivo e in negativo...ma dibbattere liberamente senza rete è un operazione conclamata ormai impossibile da realizzare: troppo rischio.

Abbiamo visto cosa è accaduto a febbraio 2009 alla Sala finoria nel primo dibattito a cui abbiamo invitato i quattro cnadidati delle primarie della sx in quanto era l'argomento del periodo sfruttato da noi per avere maggiore attenzione dai cittadini.

La vittoria di uno e la sconfitta degli altri è un fatto interno a quella coalizione, ma nell'ottica di chi vince festeggia e chi perde spiega si sono trovate le responablità totali della loro sconfitta nel nostro incontro pubblico.

Questo significa che: il voto dei cittadini di Gavorrano non conta nulla e sono tutti stupidi o comprati e che politicamente nonostante abbiano perso con la migliore proposta politica non ci hanno capito aiutati da quattro fessi di Agendo 21 ( da allora quindi nemici giurati e fan del vincitore). Un 'interpretazione incredibilmkete stupida che nella sisnitra storica sarebbe stata targata come "infantile" e "fuori dalla reltà dell'analisi politica". Ma questo serve per trovare comunque una responsabilità esterna per pulirsi le mani dopo avere offeso di fatto gli elettori.

Ecco perchè quattro cittadini sfigati che organizzano una stupidissima assemblea pubblica possono creare tutto questo affrontando i temi con normalità, in modo asettico, cercando le giuste domande e studiando e migliorando se stessi per il bene della comunità. Figuriamoci se i cittadini lo fanno tuti i giorni con i modelli partecipativi pubblici che ad oggi questa amministrazione non ha concesso e quindi di fatto ha negato.

Alla fine assistiamo impotenti all'agonia di una comunità senza obiettivi in una miseria culturale che non concede, ad oggi, speranza.

Auguri a tutti quanti!


Agenda 21 Gavorrano...........finch'è c'è fiato.



Nessun commento:

Posta un commento