Borghi “SOTTO SCACCO PD", risponde..a www.0566news.it

Pubblichiamo l'articolo di www.0566news.it uscito il 25 agosto 2010 - di Clementina Piluso

Il Sindaco di Gavorrano, Massimo Borghi che verrà (pare) nel prossimo Consiglio Comunale sfiduciato dai suoi consiglieri area PD, risponde su Facebook alla mia osservazione provocatoria:“Signor Sindaco, prima di regalare lo scalpo mi sa che ti divertirai e noi ne vedremo delle belle.... ““Non mi divertirò, Clementina perché nessuno che ha a cuore la sua comunità, può solo pensare di divertirsi sulla pelle dei cittadini. Verrà il Commissario Prefettizio e saranno bloccati tutti i progetti di sviluppo a cui stavo lavorando, sviluppo del Pelagone, questione acqua calda sotterranea, una serie di lavori pubblici, le varianti urbanistiche per richieste legittime di cittadini ed aziende, lo stadio comunale costringendo il Gavorrano calcio a giocare a Venturina sine die, l’apertura della casa di riposo di Caldana ed altro ancora. Tutto questo perchè tu l’hai capito, ho toccato un sistema di potere, ho messo in discussione i potenti dei vari consigli di amministrazione, ho vinto contro Fiora spa per i diritti dei cittadini, ho rinnovato la convenzione con la Rama per il servizio scuolabus, che era ritenuta intoccabile risparmiando in tutto circa 24.000 più iva sul servizio e circa 60000 dalla vendita degli autobus che erano a carico del Comune, invece oggi Rama dovrà piano piano sostituirli a sue spese; ho approvato il codice etico sugli appalti, ho dato vita al primo strumento di partecipazione con la consulta delle associazioni del volontariato sociale e culturale; stavo per andare in consiglio con il regolamento per l’istituzione dei consigli di frazione, ho cercato di risanare un bilancio con un buco (ora lo posso dire forte e chiaro) gigantesco, sono riuscito ad entrare nei bandi della Regione ed a costo zero ho avuto pannelli solari su scuole medie ed elementari di Gavorrano paese e su scuole elementari di bagno e presto sulla piscina di Bagno di Gavorrano; ho sistemato e riaperto la scuola elementare di Giuncarico, chiusa perchè inagibile; ai primi di settembre riaprirà la piscina di Bagno risistemata dopo il crollo del tetto, ed i lavori di definitiva sistemazione del centro storico di Caldana; ho appaltato i lavori per la sistemazione definitiva delle mura di San Giuliano a Gavorrano colpite qualche anno fa da frana, sono in corso lavori alla scuola media di Gavorrano per 50000 euro per consentire ad un alunno diversamente abile di poter accedere alla scuola, (ma molti altri potranno farlo dopo di lui nda) ho riaperto e reso funzionale la bibblioteca che non solo era quasi chiusa, ma dalla quale sono stati buttati via circa 40 quintali di carta, (inutilizzabile nda) e che oggi è tornata ad essere luogo frequentato dalle scolaresche, ho ricevuto aprendo l’ufficio del sindaco tutti i giorni 2346 cittadini alla data odierna, ho tenuto 23 assemblee pubbliche in tutte le frazioni su argomenti vari; ho partecipato a tutte le iniziative alle quali sono stato invitato da associazioni culturali, ricreative, sportive sociali e parrocchie del mio comune, e le tre volte in cui sono mancato è stato per problemi personali e familiari di una certa gravità, ma mi sono sempre preoccupato di avvisare personalmente. Ho lavorato entrando in comune nel 70% dei giorni di questi 14 mesi alle 7,30 del mattino ed uscendo dopo l’ultimo dei miei dipendenti, per una indennità di 1720 euro per dodici mesi, con passione e rispetto per tutti, e soprattutto sono stato un cittadino tra i cittadini ascoltando tutti coloro che volevano parlare con me alla coop mentre facevo la spesa, all’edicola, al bar, dal tabacchino, in pasticceria, per le strade delle frazioni del mio comune, senza discriminazioni per nessuno ma considerando tutti cittadini appartenenti alla mia comunità, ed essendo orgoglioso di incontrarli e onorato della loro fiducia. Chiedo scusa per le buche nelle strade, per l’erba a volte non tagliata, per alcuni lavori che in questo momento di grave difficoltà (non è riuscito a fare nda), mi scuso per la segnaletica carente e per le strisce pedonali che non ci sono più, per la situazione dei nostri cimiteri e per molte altre cose, ricordando a tutti che una legislatura dura 5 lunghi anni e che sono passati 14 mesi, i primi due a cercare di capire la situazione del Comune perché nessuno ha sentito il civile bisogno di passarmi le consegne.Sono andato alle assemblee dei lavoratori presso cava della bartolina, cava rondelli, caldana spa, scarlino energia; partecipando unico sindaco con fascia, alla manifestazione provinciale della CIGL, contro la manovra del governo che depreda i territori e che farà pagare i meno abbienti, perché altri possano continuare ad arricchirsi; ero uno degli 8 sindaci toscani che hanno sfilato a Firenze in occasione dello sciopero generale del luglio scorso; sono intervenuto spesso sulla crisi ed ho cercato di far capire alla comunità gavorranese quello che succederà con la manovra del governo, perché vengo dal mondo del lavoro, ed al mondo del lavoro mi ispiro, alla sua fatica ed ai suoi valori, non ho cambiato il mio modo di pensare, di vestire, di salutare, non ho cambiato la mia curiosità per quello che mi circonda, non ho cambiato la mia voglia di studiare e di capire,ho continuato a rispettare quelli che vengono considerati diversi, e sono stato vicino alla mia comunità nei momenti difficili che anche in questi 14 mesi vi sono stati; ho parlato sempre di comunità che deve ritrovare i valori che ne fanno una comunità consapevole e solidale, ho attuato la comunicazione partecipativa, non sono un santo, non sono un eroe, sono semplicemente una persona che ha avuto e continua ad avere il solito comportamento di quando a 16 anni mi innamorai della politica e di Enrico Berlinguer; non ho perso neppure la capacità di sognare e di costruire un mondo diverso ed ho usato il potere per questo, con spirito di servizio. Tutto questo per merito dei miei Assessori, vicenda Gabrielli a parte, questa è intervenuta ultimamente e mi ha riempito di amarezza.Ho svolto il mio mandato su alcuni principi di partecipazione, etica, legalità. Per la verità una cosa l’ho cambiata e tu che per lavoro giri spesso per il mio ufficio avrai notato che non ho una poltrona trono, ma una semplice seggiola uguale a quella che usano i cittadini quando attendono di essere ricevuti dal sindaco; questo perché ho un tremendo mal di vita contratto quando dal 2000 al 2007 mi sono costruito con le mie mani la casa dove abito, perché altrimenti non avrei potuto averla, e sulla poltrona trono esso si acutizzava e dopo 2 ore il primo giorno, l’ho donata alla signora Francesca Valente ingegnere informatico del mio Comune. Tutto questo con grande umiltà; poi ho anche un caratteraccio (è vero! Nda) e quella volta a Giuncarico ho reagito ad una provocazione, visto che nessuno sentiva il dovere di difendermi mi sono difeso da solo, sono irascibile, (è vero! Nda) ma non arrogante, (vero anche questo nda) non lo sono mai stato, e mai lo sarò, mi batto per le mie idee, e quando sono convinto è difficile farmele cambiare, sono un gramsciano convinto e come Gramsci credo che la verità sia rivoluzionaria, e nel Consiglio Comunale dove si voterà la sfiducia dirò a tutta la comunità la verità, ed i motivi veri perché questo sindaco, il loro sindaco se ne deve andare.

Clementina Piluso - 0564 news

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