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giovedì 10 giugno 2010

dal "Corriere di Marermma" - " Innovazione, la Provincia ha stanziato 100mila euro".


GROSSETO - La Provincia di Grosseto finanzia l'innovazione come volano per lo sviluppo del territorio. Nell'ambito delle misure adottate dalla Giunta per fronteggiare la crisi economica, la Provincia ha recentemente emanato un avviso pubblico per incentivare la ricerca e l'innovazione tecnologica con contributi economici a fondo perduto a favore delle piccole e medie imprese. La Provincia concederà un finanziamento di 100mila euro per favorire i processi di innovazione per la competitività con riferimento alla dimensione tecnologica ed organizzativa dei processi, dei prodotti e dei sistemi aziendali ed interaziendali. Ulteriore obiettivo specifico è l'integrazione tra il sistema delle imprese e la ricerca, in modo da implementare le conoscenze ed i saperi nel contesto produttivo.

da Rassegna Stampa della Provincia di Grosseto del 10.06.2010.

mercoledì 9 giugno 2010

Telenovela Parco.....forse qualcosa si muove.










Da la Rassegna Stampa della Provincia di Grosseto l'articolo di mercoledì 9 giugno su "Il Tirreno" Grosseto.

"Parco, ora c’è il via libera Partite le lettere dal ministero per formare il comitato".


GROSSETO. La fase di empasse ora sembra superata. L’accerchiamento dei rappresentanti istituzionali di Regione Toscana e Provincia di Grosseto al ministro dell’ambiente Stefania Prestigiacomo pare che abbia finalmente sortito dei frutti. Ieri da Roma sono partite le missive nelle quali si chiede agli enti locali di indicare quattro dei sei nomi che andranno a formare, con Luca Agresti e con il direttore delle Soprintendenze toscane, il nuovo Comitato di gestione del Parco nazionale archeo-minerario delle Colline Metallifere. Come già anticipato domenica dal nostro giornale sarà, probabilmente, un direttivo totalmente rinnovato.
Il ministro, non appena avrà recepito dal territorio (cioè dal centrosinistra) i 4 nomi mancanti, firmerà il decreto di insediamento del nuovo Comitato. E’ presumibile che nel giro di un mese - Marras spera anche prima - questa “consultazione” possa chiudersi con una fumata bianca. Adesso, dopo mesi di polemiche, l’auspicio di tutti è che il passaggio di consegne si svolga rapidamente, con il massimo senso delle istituzioni e all’insegna della distensione.
«Mi farebbe piacere ricevere i commissari Unesco insieme ai nuovi vertici del Parco e all’onorevole Hubert Corsi, che tanto si è speso in questa impresa - ha commentato ieri il presidente della Provincia, che ha assunto, in questa fase, un ruolo di coordinamento - sarebbe un segnale importante dopo quanto accaduto negli ultimi 2 mesi». Tornando alle nomine la “più difficile” dovrebbe quella di sintesi dei 7 comuni dell’area-Parco, dove sia Massa Marittima che Gavorrano hanno legittime ispettive di essere rappresentate.


lunedì 7 giugno 2010

Comunicato stampa di Gavorrano Libera in risposta alle accuse di Sel e Pd

Riceviamo e pubblichiamo.

"Nella politica non riteniamo che esista una gara tra quali forze politiche siano più a sinistra.Il sottoscritto, Gabriele Barbi, attualmente non si riconosce in nessun partito, ma ritiene di ricoscersi come tutto il gruppo nella sinistra e societa civile.Quindi ci siamo stupidi quando siamo stati attaccati da Sel e dal Pd Gavorranese per aver criticato la residenza artistica insieme alle altre minoranze di Gavorrano, addirittura non saremo più di sinistra, forse saremmo diventati della Lega., mah? La nostra critica verteva sull'intrevento del Comune sulla sala ex Arci di Caldana, non sulla presenza dei labarotori di Alfonso Santagata a Gavorrano, che danno prestigio al nostro territorio. Ribadiamo che la frazione di Caldana necessita di un centro civico pubblico dove poter fare assemblee ed incontri con la cittadanza. Quindi, come pensa la maggior parte dei cittadini di Caldana, l'intervento da fare è strutturale e non solo l'allestimento della residenza della compagnia teatrale, per fare si che in futuro tale sala sia patrimonio di tutta la cittadanza. Se ascoltare i bisogni della popolazione e dire che tali somme di denaro, forse in questo momento è meglio che siano utilizzate per interventi sul sociale, è demagogico allora siamo demagogici e non di sinistra. Ma forse è di sinistra appoggiare l'incenerimento di rifiuti, come fanno Sel e Pd di Gavorrano.Lascio ai lettori la sentenza. Comunque riteniamo che la cultura non sia appannaggio di una fazione politica, però riteniamo che per amministrare bene il territorio è l'ora di fare delle scelte di buon senso, ascoltando sempre i consigli di tutti i cittadini, come stiamo facendo noi di Gavorrano Libera".

Gabriele Barbi
Consigliere Comunale di GavorranoLibera

martedì 1 giugno 2010

0564news.it :MARRAS: "Non possiamo aspettare il Ministero!" Marras invita la Commissione dell'Unesco.

0564news.it

Marras: Rompiamo gli indugi, non possiamo attendere il Ministero. Invitiamo noi i verificatori dell’Unesco. C’è il rischio reale di perdere il riconoscimento di “Tuscan Mining Geopark” e di essere inseriti nel “Global Unesco Network of Geoparks”.

La Provincia di Grosseto ha proposto ai sette Comuni e alla Comunità Montana delle Colline Metallifere di rompere gli indugi e ha invitato i verificatori nominati dall’Unesco per valutare i requisiti del Parco archeo minerario delle Colline Metallifere rispetto all’inserimento nella rete dei Geoparchi dell’organizzazione dell’Onu. «Questa decisione – spiega il presidente della Provincia, Leonardo Marras – è la conseguenza delle procedure insopportabilmente lunghe di rinnovo del comitato di gestione del Parco da parte del ministero dell’Ambiente. Il rischio che corriamo, infatti, dopo il rinvio del sopralluogo dei verificatori da parte dell’Unesco, è quello di perdere definitivamente l’occasione del riconoscimento di “Tuscan Mining Geopark”, con l’inserimento nella rete internazionale dei geoparchi dell’Unesco. Un circuito culturale e scientifico di grande prestigio, che è in grado di promuovere il nostro Parco ed il suo territorio in ambito internazionale con ricadute molto positive sotto il profilo turistico.La “Global Unesco Network of Geoparks”, infatti, è attualmente composta da 57 parchi tematici sparsi nel mondo (37 dei quali fanno parte della rete europea) che rispondono a rigidi requisiti qualitativi quanto a criteri di conservazione della “eredità geologica” e di fruizione da parte del pubblico.Ricordo che il consiglio del Parco è scaduto il 31 marzo di quest’anno, e che da quel momento non abbiamo ricevuto alcuna comunicazione ufficiale sulle intenzioni del ministero dell’Ambiente, nonostante tutte le Istituzioni facenti parte del Parco avessero più volte chiesto lumi. In questa empasse incredibile e incresciosa, nel frattempo, pur essendo stato approvato il bilancio consuntivo 2009 e quello preventivo 2010, non è stato né prorogato né rinnovato il comitato di gestione provvisoria. Una situazione di stallo che ha pesanti ricadute sul personale dipendente, sui progetti in corso di recupero dei siti, e che rischia di vanificare gli ottimi risultati in termini turistici ottenuto in questi otto anni di lavoro.Per tutti questi motivi – conclude il presidente Marras – abbiamo deciso di comune accordo di non attendere oltre, e di invitare i verificatori dell’Unesco nella settimana dal 1° all’8 agosto, facendoci carico della loro ospitalità».

http://www.0564news.it/notizia.asp?idn=8281




Ore contate per il Parco: la dichiarazione del Sindaco di Gavorrano Massimo Borghi rilasciata a www.0566news.it.


Ecco la dichiarazione completa pubblicata oggi martedì 1 giugno sul quotidiano www.0566news.it (g.c.)

"Con i Sindaci dei Comuni che fanno parte del Parco Minerario Tecnologico delle Colline Metallifere e con il Presidente Marras, avevamo stabilito un percorso politico unitario sulla questione del mancato rinnovo dell’incarico o della nomina di un nuovo presidente per il Parco stesso. Come Sindaco del Comune di Gavorrano a quel percorso mi sono attenuto, convinto che la questione andasse risolta dalle istituzioni e dalla politica in tempi brevi e che non ci fosse bisogno di prime donne, ma di azioni concrete che riuscissero a sbloccare la situazione. Sono convinto che il Ministro ci abbia
fatto perdere un’occasione, o meglio, rischi di far perdere all’intero territorio un’occasione importante come quella di divenire geoparco dell’UNESCO, con tutte le ricadute che questo avrebbe o comunque potrebbe comportare per l’intera Regione Toscana. Sono altresì convinto che la presidenza di Hubert Corsi sia stata un’ottima presidenza e che la sua presenza sarebbe stata cosa molto positiva, tra l’altro ricordo il legame di profondo rispetto e di stima reciproca che mi ha legato a Hubert fin dall’esperienza sui banchi del Consiglio Provinciale nella legislatura 1999/2004 dove esercitai la funzione di Capogruppo del gruppo di maggioranza e Corsi quella di acuto e preparatissimo capogruppo dell’UDC all’opposizione. Intervengo quindi perché sollecitato dalle notizie di stampa del 29 maggio nellequali si parla di Luca Agresti come possibile presidente del Parco Minerario delle Colline Metallifere. Come Sindaco del Comune di Gavorrano, sede del Parco Minerario, che certamente investito moltissimo sul Parco, anche sul piano delle opere pubbliche, sono molto interessato a che la vicenda si chiuda rapidamente ed in modo positivo. Ribadisco che la responsabilità di questo stallo è del Ministro Prestigiacomo e del PDL a partire dalla dirigenza grossetana che ha colpevolmente taciuto in queste settimane e su di loro ricade il pesante danno fatto ai territori soprattutto sul piano economico e dello sviluppo futuro. Voglio però precisare che, se il Ministero a cui compete la nomina del Presidente nominerà Luca Agresti, il Sindaco di Gavorrano è pronto ad una leale e corretta collaborazione istituzionale come si addice a chi riveste una carica pubblica, sia essa elettiva o per nomina diretta. Conosco Agresti per aver frequentato la politica grossetana negli ultimi 10 anni, so che è persona aperta al dialogo ed al confronto e tutti mi dicono che possiede senso delle istituzioni. Se la sua nomina servirà a superare i problemi ai quali accennavo all’inizio ed a dare un nuovo impulso alla crescita ed all’affermazione del Parco Tecnologico Minerario delle Colline Metallifere, ben venga, troverà il Sindaco di Gavorrano."

Massimo Borghi Sindaco di Gavorrano.


continua a leggere gli aggiornamenti collegandoti al quotidiano on line http://www.0566news.it/index.asp?cat=1