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giovedì 2 settembre 2010

Un gruppo di cittadini di Gavorrano si esprime sulla delicata situazione inerente il sindaco Borghi - da www.maremmanewtv.it


Come di consueto riceviamo e pubblichiamo integralmente il comunicato stampa inviato al nostro Blog.
che riporta il contenuto di una lettera di cittadini Gavorranesi... alcuni di quei cittadini, probabilmente, che nel corso di questi ultimi mesi hanno fatto appello ai Consiglieri e agli Assessori dell'Amministrazione comunale di Gavorrano affinché dessero una svolta alla situzione in cui il Comune di Gavorrano versa grazie all'azione di Governo del Sindaco Borghi. Vi chiediamo la divulgazione della lettera anche presso le vostre testate giornalistiche.

Cordiali saluti.
PD Gavorrano

Gavorrano: “Quanta ipocrisia, quanto populismo (che nasconde una assoluta debolezza ed incapacità a amministrare) nel richiamo al valore dei giovani, - dice un gruppo di cittadini gavorranesi - al desiderio ed alla necessità che i giovani siano i veri protagonisti della vita pubblica e della politica, senza condizionamenti di sorta. Ci pare che Borghi non sia proprio così giovane ne’anagraficamente, ne’come freschezza di idee, né come strategia e lungimiranza amministrativa, ne’come militanza politica (Andrea Biondi stesso dice che Borghi non è certo di primo pelo…). Proprio lui, lui che si dice preoccupato perché a suo parere i giovani di Gavorrano sarebbero succubi dei poteri forti (ci dica quali senza fare “terrorismo”) e della classe dirigente del PD, non si fa scrupoli ad attaccare in maniera arrogante e distruttiva i suoi giovani assessori (escluso il fido Tonini, s’intende), dall’alto della presunzione di onnipotenza perché eletto dei cittadini … Ma gli ricordiamo che tutto il Consiglio Comunale eletto lo è direttamente; chi ha votato per la lista Centro Sinistra Gavorrano ha espresso anche le preferenze per i Consiglieri Comunali che come tali sono i rappresentanti dei cittadini nell’amministrazione del Comune! Ma invece … le deleghe dice Borghi di poterle tenere anche tutte lui (beh… forse almeno un vice gli serve per le firme o se è eventualmente impossibilitato ! ), in barba alla dignità democratica delle forze della coalizione che è uscita vincitrice dalle elezioni, in barba al programma elettorale che deve essere la bussola vera dell’azione amministrativa nel nostro Comune e che invece è stata barbaramente disattesa per manifesta inadeguatezza, facendo avviare Gavorrano verso una fase di declino nel suo sviluppo sociale e culturale."
“Sciocco e imprudente – proseguono - è stato Borghi che non ha valutato le conseguenze di atti così provocatori (o forse il suo intento era proprio l’ennesima provocazione, come nel suo stile ?) quali l’ordinanza videopoker ed il ritiro delle deleghe al Vicesindaco Gabrielli, con le modalità meschine che tutti sappiamo. L’impulsività, l’arroganza, la non moderatezza non sono certo prerogative che si adattano ad un Sindaco. Se a questo si aggiunge il livore e la brama di rivalsa e di contrapposizione verso il Partito Democratico e verso la precedente Amministrazione, appare chiaro con quale totale assenza di lucidità ed obbiettività Borghi ha amministrato in questi quindici mesi! Gavorrano con Borghi non potrà purtroppo più dire di aver sempre espresso Sindaci di grande qualità (da Garbati, a Senesi, a Andreini, a Giusti, a Fabbrizzi), i quali nel corso degli anni hanno contribuito prima a condurre questo territorio in una posizione di rispetto ed attenzione nel panorama della provincia di Grosseto e della Toscana ed anche oltre, e a farlo poi uscire, anche con grande fatica ma con vitalità, originalità , orgoglio di appartenenza e prospettive future, dalle criticità economiche, sociali, ed ambientali che avevano seguito la chiusura delle miniere. Borghi purtroppo non incarna, neanche in minima parte, questo tipo di amministratori. Certamente si può sempre fare meglio e di più e tutti erano in attesa di vedere questo meglio e questo di più che il nuovo Sindaco Borghi prometteva di rappresentare, a partire dalla partecipazione popolare, invece miseramente fallita. Purtroppo ciò non è avvenuto. Lui potrà tentare di obbiettare che ha ricevuto ben 2346 cittadini, lavorando 20 ore al giorno, nulla sua umile seggiolina e non invece sulla poltrona a trono - che ha ceduto democraticamente ad una dipendente - come ha dichiarato in una penosa intervista, una roba da pièce teatrale chiaramente destinata a suscitare emotività nei lettori - con un mal di vita tremendo dovuto al fatto che si è costruito la sua casa con le sue proprie mani, che ascolta tutti , che non ha cambiato modo di vestire, di parlare, ne’ le sue abitudini. Ma questi aspetti biografici e personalistici non ci interessano. Quello che avremo desiderato vedere sono ben altre cose, cioè capacità di amministrare senza aggressività, di cogliere le nuove sfide per il futuro che ci attende, capacità di progettare e di lavorare in squadra con moderatezza per creare concordia, condivisione, fiducia e rispetto di tutti. Ma questo non l’abbiamo visto.” “Borghi – concludono - si è costruito la propria fine con le sue mani. Protagonista di esternazioni plateali e chiaramente prive di fondamento. Incurante dei segnali provenienti dalle varie componenti del contesto sociale e politico del nostro territorio circa i possibili effetti delle sue intemperanze e delle sue inadeguatezze, nonostante la pazienza, la disponibilità e gli inutili tentativi di arginarlo dei suoi collaboratori in Giunta e nel Consiglio Comunale, come gli stessi hanno riferito. Ma non demordiamo … dopo il Commissario (che certo non ucciderà nessuno, state tranquilli, e che comunque sarà il minore dei mali ) ci potrà essere una ripresa con fiducia, senza paura : Gavorrano merita questo.” 


Un gruppo di cittadini di Gavorrano.

1 commento:

  1. Vi Invitiamo per i prossimi comunicati, come già scritto nei nostri precedenti post, a firmare i documenti o petizioni o portavoce di gruppi o comitati. Grazie.

    Potete inviare i vs. comunicati a agenda21gavorrano@gmail.com

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